EKI NIGHT – EROTIC LIGHT 

È un venerdì sera di inizio inverno. Alle venti e trenta si aprono le porte della Redazione di Scomodo. A Roma inizia a fare freddo, ma per fortuna quella sera non arriva la pioggia. Camilla, Claudia ed Eleonora finiscono di prepararsi prima di presentarsi e parlare, insieme alla direttrice della fotografia Daria D’Antonio, della nuova uscita del magazine Eki, questa volta dedicato alla luce erotica. Dopo mesi di lavoro il quinto numero della rivista è finalmente pronto, fresco di stampa. La platea ascolta gli interventi delle quattro direttrici della fotografia (tutte parte del Collettivo Chiaroscuro) che spaziano dai contenuti del nuovo numero al lavoro di D’Antonio.
Intanto, è possibile sfogliare la rivista e scoprirne ospiti e contenuti: Erika Lust, Iva Lulashi, Benoît Debie, Aneta Bartos, Martha Edelheit.

Piano piano la serata si riscalda, e mentre poco prima sembrava di essere in un salotto intimo, quasi improvvisamente lo scenario cambia, amalgamandosi al tema del numero della rivista: erotismo e luce -quella giusta-. Parte la musica, l’ambiente si riscalda, c’è qualche cambio d’abito. Si inizia con il djset di Krystal Kostee che lascia poi spazio alla performance di Circe, che si esibisce in una danza erotica. In un primo momento i movimenti della danzatrice si intravedono solo attraverso la proiezione della sua ombra su un telo trasparente, per poi disvelarsi in un corpo che si muove assieme alle installazioni luminose dei Blivet che, con una mappatura in tempo reale, stampano i movimenti di Circe sulla parete.

Sono le 23:00 e i Sarabamba fanno ballare senza sosta. Oppure, si può fare un giro. Attraversando la pista da ballo si arriva in tutt’altro ambiente. Passando per un intermezzo (con i visual di Giulia Muccia), si scopre uno spazio riservato e intimo, dove grazie alle scenografie di Linda Sabatini e Myriam Sansone si è improvvisamente in un trionfo di colori pastello, tulle e cuscini che danno l’idea di essere in un accampamento mistico in mezzo al deserto. D’accompagnamento, la playlist curata da FOUR FLIES RECORDS. Per chi vuole riposare, parlare sottovoce, raccontare segreti e desideri.
Si finisce tardi, alle due del mattino, quando anche l’ultimo DJ, Tommaso Simili, spegne le casse.